Con delibera del Consiglio n. 206 del 1 marzo 2018, l'ANAC ha aggiornato le Linee Guida n. 4, di attuazione del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50, recanti “Procedure per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici”.
A seguito della modifica introdotta con il decreto legislativo 19 aprile 2017, n. 56 (cd. decreto correttivo) e all'esito della consultazione e del confronto con gli stakeholders, l'ANAC è stata chiamata ad indicare specifiche modalità operative relativamente a due
questioni generali di notevole impatto operativo per le stazioni appaltanti nella selezione del contraente:
le modalità di verifica dei requisiti dell’aggiudicatario nel caso di affidamento diretto;
il principio di rotazione.
L'ANAC ha, inoltre, ritenuto l'opportunità per le stazioni appaltanti di adottare appositi regolamenti che tengano conto dei principi comunitari e nazionali in materia di affidamento di contratti pubblici.
Le Linee guida aggiornate al Decreto Legislativo 19 aprile 2017, n. 56 entreranno in vigore 15 (quindici) giorni dopo la loro pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.
